Le graffe di Carnevale si arricchiscono di composta di frutti di bosco
Carnevale è il periodo più godurioso della cucina. E’ in quest’occasione che possiamo scatenarci con le ricette più ricche di ingredienti e con fritti favolosi senza sentirci in colpa; poi inizia la Quaresima e ci ridimensioniamo…. Più o meno!
Non conosco persona a cui non piaccia il fritto, men che meno a cui non piacciano le frittelle. Non si tratta per certo di un “dolce dietetico”, ma se dobbiamo fare un peccatuccio di gola facciamolo per bene!
Al termine della cottura passateli nello zucchero semolato e
sentirete che delizia.
A Carnevale .... ogni frittella vale!
A Carnevale .... ogni frittella vale!
INGREDIENTI PER CIRCA 20 GRAFFE
550
gr. di farina Manitoba
270 gr. di patate lessate
270 gr. di patate lessate
1 uovo + 1 tuorlo
70 gr. di latte
25
gr. di lievito di birra
90
gr. di zucchero semolato
100
gr. di burro
2 cucchiaini rasi di sale
1 litro di olio di arachidi per friggere
1 litro di olio di arachidi per friggere
Per
il ripieno/decorazione
Zucchero semolato
PROCEDIMENTO
Tagliare
a pezzetti il burro e lasciarlo a temperatura ambiente per farlo ammorbidire.
Schiacciare le patate e farle intiepidire.
Intiepidire il latte ed aggiungervi il lievito spezzettato. Mescolare.
Mettere la farina in una planetaria, aggiungere il sale avendo l'accortezza di coprirlo con della farina per fare in modo che non vada a contatto con il lievito, evitando così di bloccare la lievitazione.
Aggiungere il burro morbido, le uova, lo zucchero, le patate ed il lievito
Intiepidire il latte ed aggiungervi il lievito spezzettato. Mescolare.
Mettere la farina in una planetaria, aggiungere il sale avendo l'accortezza di coprirlo con della farina per fare in modo che non vada a contatto con il lievito, evitando così di bloccare la lievitazione.
Aggiungere il burro morbido, le uova, lo zucchero, le patate ed il lievito
Formare
un panetto (Foto 1) e metterlo in una ciotola, unta con del burro, coperta da pellicola. Far
lievitare per 50 minuti in forno spento con la luce accesa.
(Foto 1) |
Trascorso
questo tempo, sgonfiare la pasta con dei leggeri pugni e dividerla in 20 panetti.
Con un matterello appiattire la pasta dandole la forma di un rettangolo spesso 4/5 millimetri e mettere sul lato lungo un po' di composta di frutti di bosco.
Bagnare con acqua tutti i bordi, arrotolare sul lato lungo ed unire le due estremità lasciando un buco al centro. Inumidire la pasta con acqua per fare in modo che non si stacchino. (Foto 2 e 3)
Disporre le graffe su carta forno infarinata, coprirle con pellicola trasparente e farle lievitare nuovamente in forno spento per 1 ora e 1/2. (Foto 4)
Con un matterello appiattire la pasta dandole la forma di un rettangolo spesso 4/5 millimetri e mettere sul lato lungo un po' di composta di frutti di bosco.
Bagnare con acqua tutti i bordi, arrotolare sul lato lungo ed unire le due estremità lasciando un buco al centro. Inumidire la pasta con acqua per fare in modo che non si stacchino. (Foto 2 e 3)
(Foto 2) |
(Foto 3) |
Disporre le graffe su carta forno infarinata, coprirle con pellicola trasparente e farle lievitare nuovamente in forno spento per 1 ora e 1/2. (Foto 4)
(Foto 4) |
Rigirarle fino a completa doratura. (Foto 5 e 6)
(Foto 5) |
(Foto 6) |
La
composta Fiordifrutta Bio ai Frutti di Bosco di Rigoni di Asiago è stato il tocco finale di questo dolce
che oggi mi ha fatto iniziare la mattina con il sorriso! In alternativa alle classiche graffe napoletane ho preferito la versione ripiena,
che ha reso il mio dolce solo un po' “impegnativo” a livello di calorie!!
Accompagnate ad una bella tazza di caffelatte mi hanno permesso di arrivare a pranzo in modo
un po’ meno famelico del solito.
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