Si è conclusa lo scorso week-end la
maratona milanese del food.
Numerosi sono stati gli eventi legati a
questo ambito; con piacere ve ne segnalo uno al quale ho partecipato e che ho
trovato molto interessante. Presente per la prima volta alla Milano Foodweek, Teatro7|Lab ha dato il via all’evento
intitolato “Cookiamo alla grande”,
che si è tenuto presso Arome Concept
Store di Via Melloni, a pochi passi da San Babila.
Appena ho varcato la soglia mi sono
sentita subito a mio agio in un’atmosfera davvero familiare. Non conoscevo
nessuno, ma ho avuto la fortuna di fare conoscenza con persone piacevoli.
Numerose le iniziative di show-cooking
organizzate in tale occasione: c’era semplicemente l’imbarazzo della scelta!
Amori
& Sapori sono stati i temi principali della
serata, che ha visto come protagoniste alcune note scuole di cucina della
città, nonché la presenza di chef italiani pluripremiati, rendendo la
manifestazione ancora più interessante e ricca di spunti per chi ama cucinare,
ma anche mangiare! Le diverse postazioni culinarie si sono trasformate in divertenti
attività ed hanno permesso a coloro che sono intervenuti di socializzare
velocemente. Gli chef si sono prestati ad aiutare i partecipanti nella
preparazione di piatti veloci da rifare a casa.
Qualche nome per darvi un’idea:
Teatro7|Lab. Roberto Cuculo, Chef che ha fatto esperienza nelle
principali capitali europee al fianco di grandi Maestri della cucina, è stato
protagonista in una delle postazioni più seguite della serata. Cuculo ha
proposto come ricetta “La Diplomatica” secondo Teatro7|Lab ed un cannolo
siciliano salato ripieno di melanzane. Due ricette sfiziose che si sono rivelate
una delizia per il palato. Non ho resistito ed ho dovuto fare il bis di ognuno!
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| Chef Roberto Cuculo |
Federica
Rotta. Chef crudista che realizza tutti i suoi
piatti con materie prime crude. Rigorosissima la qualità bio. Alla sua
postazione ho assaggiato dei “tagliolini” di zucchine crude con una crema di
pomodori freschi insaporiti con pomodori secchi, basilico, capperi ed olio
crudo. Una delizia che ho subito riproposto nel fine settimana e che è stata
apprezzata anche da chi non ama particolarmente le zucchine.
Martina
Presto. Primo premio ai mondiali di pasticceria
in Francia, non poteva certo mancare l’artista pasticcera del cake design e dei
cup cakes. Le sue mani esperte sono state d’aiuto a chi ha voluto cimentarsi in
quest’arte. Buonissima la pasta di zucchero da lei utilizzata: meno dolce e con
un sapore di pasta di mandorla … davvero ottima.
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| Martina Presto |
Leonardo srl. Lo Chef Filippo Novelli ha realizzato un curiosissimo “gelato sushi” dal gusto delizioso e ideale per concludere dolcemente un pasto. La foto che segue non ha bisogno di commenti ulteriori. Quanto al gusto dovrete fidarvi del mio giudizio. Per il gelato Sushi, delicato e dal sapore gradevole, ho dovuto “sacrificarmi” ad assaggiare le diverse varianti!
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| Filippo Novelli |
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| Gelato Sushi di Filippo Novelli |
LucaViel. Maestro d’intaglio thailandese, ha
mostrato come intagliare la frutta per rendere la tavola ancora più invitante.
Realizza sculture ad hoc per ogni occasione. E’ sufficiente suggerirgli il
soggetto ed al resto ci penserà lui.
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| Luca Viel |
L’Atelierdei Sapori. Stupenda la tavola preparata dall’Atelier
dei Sapori ricca di sfiziosi stuzzichini, da gustare tenendoli semplicemente tra due dita prima di accompagnarli alla bocca. Difficile resistere alla tentazione
di assaggiarne uno per tipo!
Tra gli altri Chef italiani erano
presenti Andrea Provenzani, Cesare Battisti, Andrea Bevilacqua e Daniel
Canzian. Numerosi gli occhi dei presenti puntati su di loro durante lo show
cooking che si è svolto durante la serata. Estremamente disponibili, hanno
anche risposto alle curiosità dei presenti.
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| Andrea Provenzani, Cesare Battisti, Andrea Bevilacqua e Daniel Canzian |
E quando si parla di cibo, per certo non si può
tralasciare il vino. Erano presenti, infatti, alcuni angoli dedicati alle
degustazioni guidate da esperti sommelier a cura di F.I.S.A.R. (Federazione
Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori).
Quest’esperienza si è rivelata positivissima perché mi ha permesso di entrare in contatto con realtà differenti, ma tutte estremamente interessanti. Respirare un’atmosfera ricca di iniziative culinarie e confrontare la mia cucina con alcuni grandi chef mi ha arricchita ulteriormente!
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